Programmare è difficile?


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prima d’iniziar vi dico che parlerò di me per farvi capire chi sono, ma la storia che racconterò è riferita ad un’altra persona che ho conosciuto nella vita, un esempio di voglia e perseveranza.

Alcune persone mi chiedono se imparare a programmare è difficile, altri affermano che non sono portati per questo e non impareranno mai, perché è complicato e ci vuole una istruzione specifica.

Alle persone che mi chiedono si è difficile programmare li dico subito no, è più semplice di quanto si possano immaginare e subito vi spiego perché la penso in questo modo.

Alle persone che affermano, che non sono portate per la programmazione e sono convinte che non impareranno mai, li chiedo: Quando siete nati, sapevate parlare, andare in bicicletta, scrivere, leggere e fare tutto quello che fatte ora?, Tutti sappiamo la risposta a queste domande.

Racconterò  una esperienza personale, che potrebbe fare cambiare idea a chi pensa che programmare sia difficile o impossibile.

Sono appassionato  della tecnologia dell’elettronica e informatica, sin da piccolo, all’età di 10 anni, ho cominciato a programmare i miei primi videogiochi su una Commodore 64, chi è nato negli anni 70 sa di cosa sto parlando. Poi sono andato avanti con i primi PC, ho studiato elettronica orientata in informatica e ho frequentato l’università, anche se non l’ho finita, seguendo Ingegneria Informatica.

Prima di trasferirmi qui in italia, per chi non lo sa sono nato in Argentina, avevo intrapreso un’attività di Riparazione e montaggio di PC, programmazione di sistemi gestionali su misure per scuole e studi contabili. installavo e configuravo reti informatiche. Insomma un bel lavoro, peccato che la situazione del paese era molto difficile a livello sociale, subivo furti frequentemente, le strade erano molto pericolose. Per me che volevo formare una famiglia questa situazione era un impedimento. I miei nonni e genitori sono italiani, così che mi sono trasferito qui in Italia.

Sicuramente potete dire, tutto bene Claudio, sei sempre stato nel ambiente della tecnologia ed informatica, per forza che ti risulta facile. Si, in un certo senso è vero, però ho fatto tante altre cose nella vita che non riguardano l’informatica, ho lavorato come carrozziere restaurando automobili d’epoca, ho lavorato prima come dipendente e poi come direttore in una catena di supermercati, ho lavorato in una fabbrica di pasta asciutta come operaio poi mi hanno dato l’incarico di responsabile della produzione e manutenzione. Ho fatto tanti altri lavori e attività.

Fin’ora vi ho parlato di me per dare un’idea di chi sono. Come ho detto all’inizio, la storia riguarda un’altra persona, una mia alunna, allieva o come la vogliamo definire. Quando studiavo all’università, per arrotondare, insegnavo programmazione e informatica, era la cosa che mi piaceva di più. Questa allieva, una signora di circa 62 anni che voleva imparare a tutti costi la programmazione, non aveva idea di cosa fosse un computer, con tutto rispetto devo dire che era proprio negata. Un giorno si è presentata nel mio negozio e mi ha detto, voglio imparare a programmare perché ho bisogno di gestire la contabilità famigliare, e voglio essere io a creare un programma su misura. Così che ha comprato un Computer, per lei un elettrodomestico che non conosceva, e io ogni settimana andavo a casa sua 2/3 ore per insegnarli a programmare in Clipper, in quei tempi era un linguaggio molto veloce e versatile per creare sistemi contabili, gestire database, insomma giusto per quello che lei voleva fare.

Senza estendere troppo il racconto vi dico che questa signora, dopo due anni di studio, di pratica, è riuscita a programmare il suo primo sistema di gestione contabile per casalinghe, molto semplice, però era un inizio. Sapete perché ci è riuscita. perché aveva uno scopo, aveva voglia, ed era molto determinata. Questi fattori hanno fatto si che imparassi a programmare senza aver avuto una istruzione pregressa.

Perciò, a chi sta leggendo questo e ha ancora dei dubbi se la programmazione si può imparare anche senza conoscenze, li dico che basta avere un obbiettivo, uno scopo, tanta voglia e determinazione. Ecco perché noi impariamo a  gattonare, camminare, andare in bicicletta, parlare, scrivere e fare ogni cosa. 

Il mio pensiero e convinzione, è che tutti possiamo imparare tutto, e solo questione di tempo, di voglia, e determinazione, lo so per esperienza personale, parlo di fatti non di teoria. 

Ogni uno di noi ha delle capacità innate, e altre che sviluppiamo nel percorso della nostra vita, l’importante è non fermarsi, non accontentarsi e sopra tutto non sentirsi mai arrivati, altrimenti smettiamo d’imparare. Bisogna approfondire ogni argomento, in questo modo apriamo la mente e le informazioni vengono assimilate più facilmente. 

Questo è il mio pensiero, alcuni possono pensare che sia giusto, altri possono pensare che sia sbagliato. La cosa che posso dire è che questo pensiero mi ha fatto crescere ed essere ogni giorno migliore come persona e come studente, mi ha sempre aperto delle porte.  Se mi propongo d’imparare qualcosa, non ce niente, ne nessuno che lo possa impedire.

Spero questo racconto possa essere utile a quelle persone che si abbattono facilmente, e pensano che arrivati ad un certo punto della vita non si posa fare niente di diverso. Non è così!.

Claudio Silvio Del Pup

4 commenti su “Programmare è difficile?

  1. Ciao Claudio, bella storia! Hai proprio ragione, gli obiettivi ti portano a fare cose che non avresti mai pensato di fare! Io, grazie a te e alla mia perseveranza, ho scritto il mio primo expert Advisor!
    Però vorrei aggiungere una cosa al tuo racconto, la tua allieva è stata brava e determinata, ma il maestro ha trasmesso il MASSIMO come fa ogni giorno nel nostro gruppo privato!
    Grazie ancora Claudio!

  2. È la solita frase fatta ma è proprio vero che volere è potere.

    Ancora peggio è che purtroppo la maggioranza delle persone spreca il proprio tempo in futili motivi invece di investirlo per migliorarsi.

  3. Ciao Claudio, mi piace il tuo pensiero motivazionale. Incoraggi chiunque a seguire i propri obbiettivi ed a crederci.Tutti possono farcela, se lo vogliono. Molto bene!!!

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